Autosilo dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, i dipendenti dell’Asst Lariana chiedono di non pagare più la quota mensile per il parcheggio.
Una richiesta motivata dalle numerose problematiche alle quali in questi anni, secondo quanto denunciato dai sindacati, non si sarebbe mai trovata una soluzione.
“Le criticità segnalate – spiega il coordinatore delle Rsu dell’Asst Lariana, Alessandro Micello – evidenziano il completo abbandono della manutenzione sia ordinaria che straordinaria: il primo piano presenta una pavimentazione sconnessa, che rende pericoloso il percorso soprattutto in giornate piovose. Molti dipendenti hanno subito, a seguito di cadute, delle fratture che hanno portato danno non soltanto al lavoratore ma anche all’azienda, che si è ritrovata a proprio carico diversi infortuni. L’illuminazione, interna ed esterna, risulta insufficiente”.
Altro tema è quello della carenza di posteggi rispetto alle necessità.
“Ad oggi, – spiega Micello – il solo presidio di San Fermo vanta quasi 1.500 lavoratori e il parcheggio dei dipendenti, che è stato aperto anche all’utenza esterna, ha a disposizione poco più di 800 posti auto. Tutto questo provoca ritardi nell’entrata in servizio dei dipendenti e questi ritardi nei reparti di degenza, nei blocchi operatori, nei Pronto soccorso, potrebbero realmente avere delle ripercussioni sull’utenza ospedaliera, soprattutto vista la nota carenza di personale del Servizio Sanitario Nazionale. Chiediamo dunque alla direzione della Asst Lariana e al Comune di San Fermo della Battaglia un incontro chiarificatore – conclude Micello – che metta fine all’annoso problema del parcheggio”.