(ANSA) – ROMA, 20 GEN – E’ un rospo da record, quello scoperto dalle autorità in una foresta pluviale dell’Australia settentrionale, tanto da ricevere il soprannome di "Toadzilla" (unione tra il rospo in inglese ‘toad’ e Godzilla). L’esemplare di rospo delle canne – racconta la Bbc – è così gigantesco che gli ufficiali della fauna selvatica pensavano fosse falso. Sei volte più grande di un rospo medio, pesa 2,7 kg e potrebbe battere un record mondiale. I rospi – che furono introdotti per la prima volta in Australia nel 1935 – sono uno dei parassiti più dannosi del Paese e ora si stima che siano centinaia di milioni. Quando la ranger Kylee Gray ha avvistato per la prima volta l’enorme anfibio mentre era di pattuglia nel Queensland, non riusciva a credere ai suoi occhi. "Non ho mai visto niente di simile", ha detto all’Australian Broadcasting Corporation. "[Sembrava] quasi un pallone da calcio con le gambe. L’abbiamo soprannominato Toadzilla." La sua squadra ha catturato rapidamente il rospo, ritenuto un esemplare femmina, ed è tornata alla base per pesarlo, sorpresi di scoprire che poteva stabilire un nuovo record mondiale, dato che l’attuale Guinness dei Primati per il rospo più grande è stato stabilito da un rospo domestico in Svezia di nome Prinsen nel 1991, dal peso di 2,65 chili. Secondo Gray, il gigantesco esemplare probabilmente si è nutrito di una dieta a base di insetti, rettili e piccoli mammiferi. Gray non è sicura di quanti anni avesse, sostenendo che fosse "in circolazione da molto tempo". I rospi non hanno predatori naturali in Australia, e le specie velenose hanno devastato le popolazioni animali autoctone. ‘Toadzilla’ è stato poi soppresso, come è prassi standard in Australia per i parassiti, e sarà donato al Museo del Queensland. (ANSA).