(ANSA) – ROMA, 17 GEN – "Non riguarda Fabrizio Corona, ma un omonimo, la sentenza della Cassazione depositata ieri nella quale si fa riferimento alla condanna a un anno e dieci mesi di reclusione per un tentato furto in appartamento a Roma. Non si tratta del mio assistito e aver attribuito a lui la commissione di questo reato è una notizia sbagliata. Corona è del tutto estraneo a questa vicenda, si tratta invece di un’altra persona con lo stesso nome". Lo sottolinea l’avvocato milanese Ivano Chiesa, legale dell’ex fotografo, con riferimento alla sentenza 1368 della Quinta sezione penale della Cassazione – della quale è stata data notizia ieri – che riguarda un imputato che si chiama Fabrizio Corona ed è nato a Roma e che è una persona diversa dall’ex fotografo, nato a Catania. (ANSA).