(ANSA) – NAIROBI, 16 GEN – Più di 58 milioni di persone nelle regioni del Corno d’Africa si trovano in "condizioni di insicurezza alimentare" e la situazione è destinata a peggiorare nel 2023, soprattutto per quanto riguarda Etiopia, Somalia e parte del Kenya. Lo ha dichiarato Pamela Kathuru, esperta del Dipartimento Meteorologico del Kenya, come riportato dal quotidiano tanzaniano The Citizen. Kaithuru ha osservato che a causa della siccità sono peggiorate le condizioni di salute di queste persone, con particolare riferimento anche al benessere psicologico e mentale degli individui e delle comunità vulnerabili. "L’aggravarsi della crisi dimostra come i cambiamenti climatici minaccino la vita e i mezzi di sussistenza di centinaia di migliaia di persone", ha affermato l’esperta. Questo scenario allarmante, segnala The Citizen, fa seguito ad un’indagine commissionata dalla Coalizione Africana delle Comunità sensibili ai cambiamenti climatici, con sede a Nairobi. Gli esperti hanno chiesto un’azione immediata per ridurre lo stress e i pericoli causati dalla prolungata siccità nel Corno d’Africa. (ANSA).