(ANSA) – ROMA, 16 GEN – In arrivo nelle prossime ore un ciclone che provocherà un’intensa ondata di maltempo in tutta Italia. Secondo le previsioni di Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito iLMeteo.it, aria gelida di origine polare si tufferà sul Mar Mediterraneo dando vita a un insidioso ciclone che cambierà radicalmente il tempo su tutta l’Italia. L’alta pressione delle Azzorre dall’oceano Atlantico si sta infatti innalzando fin verso la Groenlandia pescando così aria gelida polare che rapidamente scorrerà verso il cuore del continente fino a raggiungere anche il Mediterraneo centrale, quindi l’Italia. Dopo un lunedì 16 con piogge al Nordest e sulle regioni tirreniche centrali e in Campania, domani sono attese precipitazioni, con rischio di nubifragi, su Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e soprattutto in Campania, con elevato rischio idrogeologico. Piogge poi bagneranno gran parte del Nord. Sulle Alpi la neve scenderà fino a quote prossime alle vallate depositando poco più di 30-40 cm sopra i 1300 metri. Nevicate possibili anche sugli Appennini sempre sopra i 1300 metri. Infine, dopo la pioggia e la neve il ciclone Thor richiamerà anche fortissimi venti di Libeccio. Nei giorni successivi, sempre secondo le previsioni di Sanò, sarà ancora maltempo sulle regioni centrali e in Campania, ma stavolta la neve sugli Appennini fin sotto i 600 metri, anche in Sardegna. Nel weekend è possibile un peggioramento sulle regioni adriatiche. Nel dettaglio: Lunedì 16. Al nord: peggiora diffusamente al Nordest con neve in collina. Al centro: entro sera maltempo su Sardegna e Tirreniche, Libeccio forte. Al sud: piogge tra Campania e Calabria. Martedì 17. Al nord: maltempo con neve a bassissima quota. Al centro: nubifragi su Toscana, Umbria e Sardegna, neve a 1300m. Al sud: violento maltempo in Campania. Mercoledì 18. Al nord: molte nubi, ma in prevalenza asciutto. Al centro: maltempo su Tirreniche, Umbria e Sardegna, neve sotto i 1000m. Al sud: maltempo in Campania. Tendenza. Ciclone Thor verso sud, clima sempre più freddo e neve a quote ancora più basse. (ANSA).