Scuole di Como verso la chiusura, sotto esame capienza, consumi e lavori di manutenzione. Il Comune prosegue nella definizione dell’elenco degli istituti che rischiano di essere tagliati. Al momento ancora nessun nome è stato fatto.
“Chiudere una scuola non è una decisione che prendiamo a cuor leggero – sottolinea il vicesindaco e assessore alle Politiche educative, Nicoletta Roperto – Stiamo andando avanti con le valutazioni, analizzando i dati relativi a capienza, dispendio energetico e manutenzioni dei singoli istituti scolastici del territorio. E’ un tema molto delicato che impatta sulla vita di molte famiglie comasche. Una volta che saremo arrivati a un elenco ne parleremo con i dirigenti scolastici per conoscere la loro esperienza e valutare insieme il da farsi – poi l’assessore ribadisce – Nessuna decisione sarà calata dall’alto, ma sarà ragionata insieme”.
Allo stesso tempo continuano i tavoli per mettere a punto gli interventi nelle scuole cittadine, dopo i sopralluoghi svolti nei mesi scorsi dall’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Ciabattoni. Un quadro dunque che servirà per conoscere non soltanto tempi e costi dei diversi interventi che le scuole attendono oramai da tempo, ma soprattutto per mettere nero su bianco i dati relativi a capienza degli istituti, spesa per i consumi e viabilità nell’ottica dei futuri trasferimenti di studenti da un plesso ad un altro.
Documenti che decideranno la sopravvivenza di alcune scuole rispetto ad altre.
“Siamo ancora in una fase preliminare – conclude infine il vicesindaco Roperto – Nessuna decisione al momento è stata presa, andiamo avanti con le analisi dei dati”.