(ANSA) – ANCONA, 10 GEN – E’ il tema dei migranti minori non accompagnati, che suscita più "apprensione, ansia e anche partecipazione emotiva", "l’aspetto più delicato di questa drammatica vicenda, perché è evidente che sono proprio queste le persone con maggiori fragilità". Così in un video diffuso sul proprio profilo Fb la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli in merito alle due navi (Ocean Viking in arrivo oggi e Geo Barents, probabilmente domani) dirette ad Ancona con a bordo in totale 110 persone salvate al largo della Libia. "Per la tutela e il sostegno dei minori – spiega – c’è uno specifico ruolo del servizio sociale dei Comuni, in questo Ancona, che con i propri operatori sarà presente al porto al momento dello sbarco, in particolare per la presa in carico per quanto riguarda i minori, ma non solo per quello, anche per eventuali altre situazioni che dovessero presentarsi". Nella "città di Ancona attualmente e da tempo, sono ospitate nei diversi centri di accoglienza, circa 400 persone, prima dell’arrivo delle navi" di cui "67 minori". "Nel pomeriggio di oggi il ministero (degli Interni, ndr) – riferisce la sindaca – comunicherà alla Prefettura quali sono i centri di accoglienza a cui sono destinati i migranti che sbarcheranno ad Ancona, questo per gli adulti"; "per i minori non accompagnati", in tutto "sono 28" complessivamente sulle due navi, "che hanno affrontato questa tragedia da soli, senza genitori o adulti di riferimento, la Prefettura ha approntato un centro di prima accoglienza temporaneo in provincia di Ancona, e nelle prossime settimane e nei prossimi mesi saranno, redistribuiti nelle diverse comunità per minori convenzionate con i servizi di accoglienza e appositamente dedicate". (ANSA).