(ANSA) – ROMA, 07 GEN – Continuano a far discutere le anticipazioni dell’autobiografia ‘Spare’ del principe Harry, secondogenito di re Carlo III e della defunta Lady Diana. Oggi il quotidiano britannico The Times ha pubblicato alcune dichiarazioni di Jonathan Dimbleby, amico del re, ed ex biografo reale, che si è detto "perplesso" dalle memorie del principe, definendolo una "persona molto problematica". "Sono preoccupato per inciso che tutti usino la parola rivelazioni. Sì, ci sono ovviamente rivelazioni su come" il principe "abbia perso la verginità, assunto droghe o quante persone abbia potuto abbattere dal suo Apache. Ma questo è il tipo di rivelazioni che ti aspetteresti, suppongo, da una celebrità di serie B", ha sottolineato Dimbleby, autore tra l’altro della biografia del sovrano. "Penso che" Harry "abbia costruito una narrazione della sua vita che trae origine dal suo senso di perdita … dalla morte e dalla perdita di sua madre", ha raccontato. Alla domanda su come possa sentirsi re Carlo III riguardo al libro, Dimbleby ha affermato che il sovrano è "estremamente addolorato e molto frustrato". (ANSA).