(ANSA) – NAIROBI, 03 GEN – La peggiore siccità degli ultimi 40 anni in Kenya sta portando seriamente al rischio di morte per fame oltre 4,5 milioni di persone nelle regioni aride e semi-aride del paese, di cui già più di due milioni stanno soffrendo per gravi livelli di malnutrizione. Secondo il sesto aggiornamento sulla siccità in Kenya, pubblicato dall’Unicef a dicembre e segnalato oggi dal sito del quotidiano The Standard, le cause principali della malnutrizione sono l’insicurezza alimentare acuta, caratterizzata da una scarsa disponibilità di latte provocata da produzione inferiore alla media in 20 delle 23 contee aride e semi-aride; condizioni commerciali sfavorevoli per il bestiame e i raccolti; prezzi elevati dei prodotti alimentari; aumento delle malattie e grave mancanza d’acqua che si prevede durerà ancora diversi mesi. Nella sola contea di Marsabit, a tutto l’ottobre scorso, 14.592 bambini malnutriti sono stati ricoverati in vari reparti ospedalieri con programmi di alimentazione terapeutica e di alimentazione supplementare. Secondo i dati trasmessi dal governo della stessa contea, 3.791 di questi bambini erano gravemente denutriti, mentre 10.801 presentavano sindromi acute di malnutrizione. Le madri in gravidanza e in allattamento gravemente malnutrite erano 7.056. (ANSA).