(ANSAmed) – BELGRADO, 31 DIC – Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato al collega serbo Aleksandar Vucic un messaggio di auguri per il Nuovo Anno nel quale sottolinea il progressivo sviluppo dei rapporti bilaterali tra Mosca e Belgrado. Nel darne notizia, i media serbi riferiscono della soddisfazione di Putin per il carattere di ‘partenariato strategico’ assunto dalle relazioni tra i due Paesi, che hanno registrato nell’anno che sta per concludersi un rafforzamento nei campi economico, commerciale, culturale e umanitario. Putin si dice fiducioso su un ulteriore rafforzamento della collaborazione tra Russia e Serbia a beneficio e per il benessere dei ‘popoli fratelli’ russo e serbo. Vucic è uno dei pochi leader europei ai quali Putin ha fatto gli auguri di fine anno, unitamente al premier ungherese Viktor Orban e al presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko. Principale alleato della Russia nei Balcani, la Serbia – legata a Mosca da storici rapporti di amicizia – è l’unico Paese europeo, insieme alla Bielorussia, a non aver aderito alle sanzioni occidentali contro la Russia invocando i propri interessi nazionali, a cominciare dall’appoggio russo sul Kosovo e dalle forniture energetiche a prezzi di grande favore. La Serbia è inoltre l’unico Paese europeo ad aver mantenuto collegamenti aerei diretti con Mosca e San Pietroburgo, e decine di migliaia di russi sono giunti nel Paese balcanico per proseguire la loro attività lavorativa e professionale, divenuta molto problematica in Russia per via delle sanzioni internazionali. (ANSAmed).