(ANSA) – ROMA, 30 DIC – L’imam della minoranza sunnita in Iran Maulawi Abdul Hamid ha criticato l’arresto e le uccisioni di bambini e adolescenti durante le proteste nel corso del sermone del venerdì: "I bambini che protestano non dovrebbero essere imprigionati", ha detto, come riporta Iran International. "L’Islam raccomanda vivamente di essere gentili con i bambini. Non imprigionare bambini e adolescenti, non picchiarli. Ma in queste proteste a volte viene emessa una pesante condanna proprio per un ragazzo. La Repubblica islamica a volte tiene un bambino in carcere finché non cresce e lo giustizia. Questo è sbagliato", ha affermato. L’imam di Ahl-e-Sunnah Zahedan (nella provincia iraniana del Sistan-Balucistan, dove vive la comunità etnica baluchi che professa l’Islam sunnita vessata dal regime sciita del governo centrale iraniano) ha definito "dolorosa" l’uccisione di decine di bambini durante le manifestazioni. Maulawi Abdul Hamid ha inoltre definito i problemi economici dell’Iran come il risultato delle politiche economiche dei governanti e ha detto: "Se dipendesse da me, non imprigionerei nemmeno una sola persona per reati politici perché la nostra economia è risolta dalla politica". "Dammi un giorno per liberare i prigionieri politici, il giorno dopo vedrai che effetto avrà sull’economia e sul valore del denaro", ha concluso. (ANSA).