(ANSAMed) – BEIRUT, 27 DIC – L’Isis ha rivendicato nelle ultime ore l’attacco armato compiuto ieri contro la prigione di Raqqa, nel nord della Siria, e nel quale sono stati uccisi almeno sei miliziani curdi. Altre fonti parlano di otto uccisi. L’assalto alla prigione è fallito. Lo riferiscono i media siriani che citano il profilo Telegram dell’organo mediatico dell’Organizzazione dello Stato islamico. L’organizzazione jihadista afferma di aver ucciso sei miliziani curdi nella stazione di polizia di Raqqa, dove sono detenuti circa 200 membri dell’Isis. Raqqa era stata dal 2014 al 2017 la ‘capitale’ del sedicente Stato islamico in Siria. Quasi un anno fa, a gennaio scorso, centinaia di miliziani curdi e dell’Isis erano morti in violenti e prolungati scontri armati durante l’assalto, portato dai jihadisti, alla prigione di Hasake, nel nord-est della Siria. (ANSAMed).