(ANSA) – ROMA, 26 DIC – Nel chiedere l’esclusione della Russia dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dall’Onu stessa, l’Ucraina sostiene che la presenza di Mosca nell’organizzazione sia "illegittima" a causa di irregolarità nel processo di adesione dopo la dissoluzione dell’Unione sovietica nel 1991. "Lo scioglimento dell’Unione Sovietica nel dicembre 1991 ha lasciato irrisolta la questione dei diritti e degli obblighi internazionali dell’Urss. Dal punto di vista del diritto internazionale, la questione dello status di Stato membro dell’Onu e di membro permanente del Consiglio di sicurezza dell’Onu, di cui gode la Federazione Russa, rimane irrisolta", scrive il ministero degli Esteri ucraino in un lungo comunicato. "La Federazione Russa ha assunto la carica di membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite aggirando le procedure definite dalla Carta delle Nazioni Unite", sostiene Kiev. "Nel dicembre 1991, la richiesta della Federazione Russa riguardante l’intenzione di continuare l’adesione dell’Urss all’Onu doveva essere adeguatamente considerata dal Consiglio di sicurezza e dall’Assemblea generale in conformità con l’articolo 4 della Carta delle Nazioni Unite", che "prevede che l’ammissione all’adesione alle Nazioni Unite di Stati pacifici avvenga con decisione dell’Assemblea Generale su raccomandazione del Consiglio di Sicurezza, e solo in tal modo", dichiara il comunicato, evidenziando come "le azioni della Federazione Russa sono contrarie al concetto di stato pacifico", riferendosi al conflitto in Ucraina. Per questi motivi, "l’Ucraina invita gli Stati membri delle Nazioni Unite a riprendere l’applicazione della Carta delle Nazioni Unite nel contesto della legittimità della presenza della Federazione Russa nelle Nazioni Unite, a privare la Federazione Russa del suo status di membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e escluderlo dall’Onu nel suo complesso". "Solo dopo che la Russia avrà soddisfatto le condizioni per l’adesione all’organizzazione" potrà essere ammessa all’adesione. "L’Ucraina avvia un complesso processo volto a raggiungere gli obiettivi di questa dichiarazione", conclude la nota. (ANSA).