“Un Natale tanto atteso, ma anche tanto impegnativo per i tempi difficili che stiamo vivendo: una guerra in Europa, che non ci saremmo mai immaginati, nella martoriata Ucraina, ma anche in varie parti del mondo; i problemi economici, che ci interpellano, per i quali le frange più deboli della popolazione avvertono un forte disagio. Sentiamo il desiderio di sperimentare un clima diverso, di vera fraternità, con un supplemento di gioia e di pace”.
Queste le parole del vescovo di Como, il cardinale Oscar Cantoni, nella sua riflessione natalizia. “Tutti avvertiamo l’esigenza di gioia e pace, ma insieme ci rendiamo conto che la situazione non è promettente – aggiunge il cardinale – Solo Dio può colmare la distanza che sperimentiamo tra la gioia che cerchiamo e l’inquietudine che ci sovrasta”.
“Vorrei – è l’augurio del vescovo di Como – che tutti potessimo toccare con mano la presenza attiva e benefica del Signore che, solo, può allargare il perimetro della fraternità per realizzare in pienezza la nostra capacità d’amare, vocazione a cui è chiamata ogni persona”.
Il cardinale presiederà questa sera a partire dalle 23 la veglia di preghiera in Duomo, seguita a partire dalla mezzanotte dalla messa pontificale nella Notte. La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Etv, in particolare per le persone anziane, malate o impossibilitate a vivere la messa in presenza.
La mattina di Natale, domani, sarà trasmessa in diretta su Etv a partire dalle 10 la messa pontificale con benedizione papale, celebrata sempre nel Duomo di Como dal cardinale Oscar Cantoni.