(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 22 DIC – La facciata del municipio di Norcia è tornata all’antico splendore, mostrandosi ai cittadini e ai turisti senza più impalcature. I lavori di ristrutturazione post sisma, ai piani superiori dell’edificio, sono di fatto terminati per quanto concerne la parte strutturale. Restano da completare quelli al piano terra e, soprattutto, ci sarà da installare gli isolatori sismici nelle fondamenta del municipio che risale al 1600. "Tornare ad ammirare le splendide pietre della facciata del nostro Comune è una grande emozione e soprattutto è il segno tangibile di una ricostruzione che sta andando avanti a passi importanti", ha detto all’ANSA il sindaco Nicola Alemanno. "Rivedere la facciata del municipio è una ulteriore iniezione di fiducia e speranza, così come è meraviglioso rivedere le facciate dei palazzi ormai recuperati nel centro storico", ha aggiunto Alemanno. "L’anno che si sta concludendo è stato molto importante per il lancio definitivo della ricostruzione post terremoto, ma credo che il 2023 possa essere davvero l’anno in cui caleranno a terra tanti e importanti progetti di ricostruzione delle nostre città, in particolare per quanto riguarda le opere pubbliche", ha concluso il sindaco. Chi sta lavorando al recupero del municipio nursino è la ditta che fa capo a Giuseppe Sepe, imprenditore noto in Umbria anche per aver contribuito alla ricostruzione del 1997. "Il primo e secondo piano dell’edificio, oltre che il sottotetto, sono stati completati per quanto riguarda le opere strutturali", ha raccontato mostrando i lavori eseguiti all’interno del Comune. "Per primavera – ha aggiunto l’imprenditore edile – contiamo di aver portato a termine tutto ciò che resta da completare come ad esempio gli impianti elettrici e la tinteggiatura". "Servirà più tempo invece per completare l’intervento al piano terra e per posizionare gli isolatori sismici", ha sottolineato Sepe, evidenziando come "questo intervento dovrà essere eseguito con grande cura per garantire la sicurezza dell’intero edificio". (ANSA).