(ANSA) – ROMA, 22 DIC – "Il profilo di un’Italia protagonista nel mondo passa anche dalle grandi infrastrutture scientifiche. Siamo tra i grandi attori mondiali, per quelle che ospitiamo e per quelle alle quali partecipiamo, con ingenti investimenti e capitale umano di altissimo livello. Pensiamo per esempio a European Southern Observatory, che sta costruendo il più grande telescopio al mondo in Cile anche grazie a scienza e tecnologia italiana, grazie all’impulso continuo del Ministero degli Esteri". Lo ha detto la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, intervenendo alla XV Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori alla Farnesina. "Nei prossimi anni – ha quindi annunciato Bernini – l’Italia può giocare un ruolo centrale, in primis nelle nuove grandi infrastrutture di ricerca europee. Il nostro obiettivo strategico prioritario è portare in Italia il futuro osservatorio di onde gravitazionali previsto dall’Europa, l’Einstein Telescope, per cui competiamo con i Paesi Bassi. È un progetto di straordinaria importanza – ha aggiunto – che potrà rafforzare la leadership del nostro Paese, grazie all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e a tutti gli attori coinvolti. E che potrà dare eccezionali opportunità al territorio più idoneo, la miniera di Lula in Sardegna". "Ci tengo – ha detto anche Bernini – a ringraziare qui di cuore il professor Giorgio Parisi, che ha accettato la mia proposta di presiedere il Comitato che sosterrà la candidatura italiana, che costituiremo formalmente nelle prossime settimane. Il successo di questa candidatura, nell’interesse dell’Italia, è affidato anche a voi, che guidate le articolazioni della nostra rete diplomatica: alcune Ambasciate e la Rappresentanza a Bruxelles saranno fondamentali nella promozione e nel coinvolgimento internazionale sulla candidatura italiana". (ANSA).