(ANSA) – ALESSANDRIA, 21 DIC – Non ce l’ha fatta Vincenzo Parisi, 21 anni, uno dei 7 giovani a bordo della ‘Peugoety 807’ che, all’alba di domenica 11 settembre, scappando dai carabinieri, si è schiantata dopo un volo di diversi metri vicino al passaggio a livello di Cantalupo, alla periferia di Alessandria. La conferma arriva dall’azienda ospedaliera, precisando come il giovane fosse "già in condizioni neurologiche critiche da alcuni giorni. Ci uniamo al dolore della famiglia e dei parenti delle altre vittime coinvolte". Una battaglia condivisa con familiari e amici fino alla fine, pur nella consapevolezza della sua gravissima situazione. Gli amici che a un albero nel controviale, davanti al Pronto Soccorso, avevano anche appeso uno striscione di incoraggiamento: ‘Forza Drago siamo tutti con te. Ti amiamo’. Sul colpo avevano perso la vita Denise Maspi, 15 anni, Lorenzo Vancheri di 21 e Lorenzo Pantuosco di 23. Sempre l’azienda ospedaliera fa sapere che l’altra paziente ricoverata in terapia intensiva è invece stata trasferita all’Ospedale Infantile, nella struttura di Chirurgia Pediatrica. Ferita anche una 17enne, trasportata subito al ‘San Giacomo’ di Novi Ligure. Dimesso il 13 dicembre, si trova agli arresti domiciliari il conducente 22enne Marouan Naimi, italiano ma di famiglia marocchina, accusato di omicidio stradale aggravato. "Un’altra gravissima perdita – commenta Simone Ballacchino, presidente Circolo Gandini del quartiere Cristo, abituale ritrovo dei 7 amici, anche la sera di sabato 10 dicembre – a pochi giorni dai funerali degli altri tre nostri ‘figli’". (ANSA).