Orologi di pregio, gioielli, denaro ma anche sigari di un marchio estero e un telefono. In vista del Natale, la guardia di finanza ha intensificato i controlli nella zona di confine. Verifiche in particolare ai valichi minori, abitualmente non presidiati, per contrastare il contrabbando di soldi e merci.
Potenziate le pattuglie impegnate nella fascia a ridosso della Svizzera, sulle strade di collegamento tra i due Paesi e alle dogane meno presidiate. Decine le vetture controllate e numerosi i sequestri di denaro e beni trasportati illecitamente, in violazione alle norme che regolano il passaggio di merci e valuta attraverso il confine.
Sequestrati quattro orologi di pregio del valore stimato di circa 150mila euro, catenine, collane e orecchini d’oro e pietre preziose per oltre 20mila euro. Bloccati anche 200 sigari di un noto brand estero e un telefono cellulare del valore di oltre 1.200 euro. Intercettati anche più di 70mila euro trasportati illecitamente.
Le persone trovate in possesso dei beni e del denaro sequestrati sono stati denunciati a vario titolo per contrabbando, come previsto dal Testo unico delle disposizioni legislative in materia doganale o per violazioni alla normativa valutaria.
I controlli hanno l’obiettivo di contrastare gli illeciti economico-finanziari, in particolare il contrabbando e l’evasione dell’IVA e dei dazi doganali, ma anche di intercettare flussi finanziari non dichiarati al fisco italiano.