(ANSA) – TUNISI, 20 DIC – Il giudice istruttore del polo antiterrorismo di Tunisi ha emesso – dopo un lungo interrogatorio nell’ambito di un’indagine sul presunto invio di foreign fighters tunisini in Siria, Libia e Iraq – un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del leader del partito islamico Ennhadha ed ex premier Ali Laarayedh. Lo rendono noto fonti vicine al partito dell’ex premier. L’indagine, che prosegue da mesi, vede coinvolte centinaia di persone, tra cui diversi leader di Ennhadha. Il partito islamico tunisino, sempre presente nei governi dal 2011 in poi, è infatti sospettato dai suoi detrattori e da parte della classe politica di aver facilitato la partenza di questi jihadisti verso le zone di conflitto, fatto che Ennhadha smentisce categoricamente, e denuncia come "fabbricate" queste accuse, incolpando il governo di voler distogliere l’opinione pubblica dalle "preoccupazioni economiche e sociali e dal deterioramento delle condizioni di vita". (ANSA).