Addio a Livio Prada, storico collaboratore del Calcio Como, per decenni un riferimento per il club lariano. Livio Prada era nato in città il 26 luglio del 1930. Fin da ragazzino aveva iniziato a dare una mano al club lariano. Una foto d’epoca, pubblicata sul libro che celebrava gli 80 anni del club, lo ritraeva al centro del campo, allo scambio dei gagliardetti, in un Como-Juventus con Giampiero Boniperti. Fu tra gli scopritori di Luigi “Gigi” Meroni, il talentuoso giocatore che esordì con la maglia del Como, per poi giocare con Genoa, Torino e in Nazionale, prima della tragica scomparsa il 15 ottobre del 1967.
Ufficialmente dirigente e accompagnatore dal 1960, Prada è stato poi addetto all’arbitro e al controllo antidoping dal 1968. La sua collaborazione, con la presenza a bordo campo, è proseguita fino a poche stagioni fa, con l’avvento della nuova società indonesiana-inglese.
Amico del compianto Nino Balducci, con il giornalista di Etv – scomparso alla vigilia dell’ultima Pasqua – aveva affrontato una innumerevole serie di trasferte. Viaggi sempre caratterizzati dalla scelta dei migliori ristoranti locali, prima di andare allo stadio per seguire i match degli azzurri.
Grande appassionato di motonautica, Livio Prada è stato ufficiale di gara internazionale e commissario generale per la Fim (Federazione italiana motonautica). Una curiosità: Livio Prada è stato tra le comparse, a Villa Balbianello, di una produzione cinematografica. I produttori lo avevano conosciuto allo Yacht Club – in occasione di un evento di motonautica – e lo avevano ingaggiato.