Scommesse abusive per milioni di euro in un locale a Porlezza. La guardia di finanza ha scoperto un’attività che, secondo quanto accertato dalle fiamme gialle, riscuoteva da anni le giocate dei clienti senza essere autorizzato.
Nell’ambito delle attività di controllo del territorio e di contrasto al gioco illegale, i finanzieri della compagnia di Menaggio hanno effettuato una verifica in un esercizio commerciale di noleggio di materiale audiovisivo. I militari delle fiamme gialle hanno accertato un’attività di raccolta abusiva di scommesse. Il locale infatti sarebbe sprovvisto delle previste autorizzazioni di pubblica sicurezza.
Le fiamme gialle hanno riscontrato numerose anomalie. In base a quanto accertato, erano infatti numerosi i clienti che, invece di giocare autonomamente le proprie scommesse attraverso il proprio conto gioco, effettuavano transazioni con il proprietario. Il gestore del locale, a sua volta, effettuava poi le giocate attraverso il conto gioco intestato alla figlia.
I finanzieri hanno sequestrato 3 computer e 2 stampanti utilizzate per l’attività di raccolta scommessa, oltre a 13 biglietti vincenti, ritrovati all’interno dell’attività. Il proprietario dell’esercizio commerciale è stato segnalato alla procura della Repubblica di Como, perché sprovvisto delle autorizzazioni obbligatorie, rilasciate dalla questura, per l’esercizio dell’attività di raccolta scommesse.
Gli accertamenti nelle banche dati della guardia di finanza hanno portato a scoprire, dal 2014 ad oggi, giocate per svariati milioni di euro. L’ingente quantità di denaro sul conto di una persona fisica peraltro senza redditi dichiarati aveva fatto scattare i controlli e le verifiche sull’attività del negozio di noleggio. La guardia di finanza interviene per tutelare i giocatori da proposte di gioco illegali, insicure e prive di garanzia, salvaguardando le fasce più deboli, a partire dai minori.