Qualità della vita, il Sole 24 Ore ha pubblicato la 33esima edizione della classifica che fotografa il livello di benessere delle province italiane in base a 90 indicatori. Como perde 16 posizioni rispetto al 2021 e si trova quest’anno al 33esimo posto su 107. Retrocessione, dunque, per la provincia lariana, che lo scorso anno aveva registrato un balzo in avanti rispetto al 2020 di ben 38 posizioni, collocandosi al 17esimo posto.
IL RISULTATO MIGLIORE E PEGGIORE
La classifica 2022 evidenzia i due indicatori in cui la provincia consegue il ranking migliore e peggiore. Il primo riguarda l’inflazione sui prodotti alimentari e le bevande non alcoliche, che vede Como al secondo posto, mentre il risultato peggiore è relativo alla densità abitativa, che colloca la provincia lariana al 100° posto su 107 con 466 residenti per chilometro quadrato.
GLI INDICATORI
Nella graduatoria finale, Como ottiene i risultati migliori negli ambiti “ricchezza e consumi” con il 5° posto assoluto e “giustizia e sicurezza” con l’8° posto assoluto.
La performance peggiore è alla voce “ambiente e servizi”, dove la provincia lariana si trova all’89° posto. Particolarmente critico l’indicatore riguardante le piste ciclabili sul territorio (Como è all’84° posto su 107 province italiane).
Va meglio per le sezioni “affari e lavoro”, dove Como raggiunge il 36° posto, mentre per “demografia e società” e “cultura e tempo libero” la provincia si posiziona circa a metà classifica, rispettivamente al 50° e al 48° posto. L’indice di sportività colloca la provincia in 32esima posizione, con un leggero miglioramento rispetto all’anno precedente.
Como si trova in fondo alla classifica (105° posto) se si considerano gli eventi estremi, con 62 giorni annui di pioggia con un accumulo superiore ai 40 millimetri.