(ANSA) – ATENE, 07 DIC – "La Grecia, in conformità con il diritto internazionale e il diritto del mare, respinge ancora una volta le rivendicazioni unilaterali della Turchia e definisce totalmente inaccettabili le ripetute minacce di guerra": così in una nota il ministero degli Esteri greco ha risposto alle dichiarazioni del ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu avvenute nella giornata di ieri. "La Grecia faccia un passo indietro e si attenga agli accordi o faremo ciò che è necessario" aveva affermato il ministro turco menzionando un’esercitazione militare condotta da Atene nel mare Egeo e chiedendo la demilitarizzazione delle isole greche prospicienti la Turchia. "Le dichiarazioni dei funzionari turchi in merito alla demilitarizzazione delle isole dell’Egeo sono state ripetutamente respinte nella loro interezza sulla base di una serie di argomentazioni, contenute anche nelle lettere che la Grecia ha inviato al Segretario generale delle Nazioni Unite" ha ribattuto nella nota il ministero degli Esteri greco, ricordando come la comunità internazionale abbia già condannato la messa in discussione della sovranità delle isole greche e le minacce di guerra da parte di Ankara. (ANSA).