Uno specchietto rotto e le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno permesso agli agenti della polizia locale di Como di rintracciare e denunciare per omissione di soccorso una donna che, alla guida della sua auto, il 25 novembre scorso avrebbe investito un ciclista in via per Cernobbio. Dopo l’impatto, la vettura si è allontanata senza chiamare i soccorsi e cercando di far perdere le proprie tracce.
Intervenuti dopo la segnalazione di altri passanti, i vigili hanno recuperato uno specchietto retrovisore rotto. Attraverso indagini nelle carrozzerie e l’analisi delle immagini delle telecamere sulle possibili vie di fuga, gli agenti hanno identificato il presunto responsabile, una donna comasca. Davanti all’evidenza della sua macchina con lo specchietto rotto, la donna avrebbe ammesso le sue responsabilità. E’ stata denunciata per omissione di soccorso, con ritiro della patente per la sospensione da 18 mesi a cinque anni. Il ciclista, che fortunatamente non sarebbe in gravi condizioni ha ringraziato la polizia locale.
“Fermarsi e prestare soccorso è la prima regola in caso di coinvolgimento in un sinistro stradale – ricorda la polizia locale di Como – Diversamente, le conseguenze per chi fugge sono molto gravi”.