Da luglio 2023 riaprirà il Collegio Santa Teresa di Como. L’edificio di proprietà del Comune e concesso in comodato d’uso gratuito all’Università dell’Insubria nel 2015. L’ateneo ha programmato per l’inizio del nuovo anno opere per circa 300mila euro per mettere in funzione la struttura, tenendo anche conto delle nuove normative che impongono l’adeguamento degli impianti. Sarà inoltre adottata una politica di risparmio energetico e contenimento dei consumi, in linea con gli obiettivi di efficientamento e sostenibilità dell’università.
L’Insubria sta per acquistare inoltre un nuovo spazio, il City Hotel, per farne una residenza per gli studenti a Varese. Un’operazione da circa 4 milioni di euro. Di cui oltre la metà arriveranno dal Ministero dell’Università della ricerca nell’ambito di uno specifico bando. Metterà a disposizione 65 posti letto in camere doppie e potrà accogliere gli studenti già dal prossimo gennaio.
Con queste operazioni l’Università dell’Insubria raddoppia i posti letto per gli studenti nelle due città. A Como i 34 posti del Santa Teresa ampliano l’offerta della Presentazione, dove al momento i posti sono 40 ma diventeranno 90 con l’acquisizione di tutta la struttura dal Politecnico di Milano.