(ANSA) – NEW YORK, 01 DIC – La sostituta procuratrice di Los Angeles Marlene Martinez ha implorato la giuria del processo contro Harvey Weinstein di "porre fine al suo regno di terrore" riconoscendo l’ex produttore colpevole dei sette capi di imputazione per cui rischia fino a 60 anni di carcere. "Conosciamo i suoi vergognosi comportamenti. Sappiamo che pensava di essere così potente che i suoi comportamenti sarebbero stati scusati", ha detto Martinez nell’argomentazione finale davanti ai giurati in cui ha fatto notare che "nessuna delle accusatrici conosceva l’altra, eppure tutte hanno raccontato la stessa storia o storie simili". La parola passa ora alla difesa. Il processo di Los Angeles è il secondo contro Weistein. L’ex re di Hollywood è già stato condannato a New York a 23 anni di reclusione. (ANSA).