(ANSA) – ANCONA, 30 NOV – La Cabina di coordinamento sisma 2016, presieduta dal commissario Giovanni Legnini, ha raggiunto oggi l’intesa sul Testo unico della ricostruzione privata che riorganizza, semplifica, innova le norme contenute in 61 ordinanze, contestualmente abrogate: "il nuovo Testo sarà adottato formalmente e illustrato nei dettagli nei prossimi giorni, non appena ottenuto il via libera della Corte dei Conti. Entrerà in vigore il primo gennaio 2023 con la nuova piattaforma telematica Gedisi per gestire pratiche sisma", comunica la Struttura commissariale. È la prima volta che in una ricostruzione post sisma viene varato un Testo unico delle norme che rimarrà "unico" anche in futuro, con integrazione diretta nel testo di eventuali modifiche: raccoglie in 130 articoli e 15 allegati oltre 550 disposizioni – 65 allegati – adottate dal 2016, "superando un quadro di regole stratificato, a volte sovrapposte, di difficile comprensione". Oltre a semplificare e riordinare norme, "il Testo apporta innovazioni sostanziali, che danno alla ricostruzione post-sisma in Centro Italia, una configurazione più semplice, attenta a caratteristiche del territorio ed esigenze dei cittadini. Introdotte nuove norme per favorire il completamento della ricostruzione, ampliando ad esempio le tipologie di edifici ammessi al contributo o consentendo ai Comuni di subentrare, in certi casi, ai proprietari privati". Si delineano "per la prima volta i principi che orientano la ricostruzione, cioè speditezza e semplificazione amministrativa, legalità, imparzialità, trasparenza, partecipazione". Le finalità? "Sicurezza di edifici e territorio, sostenibilità ambientale, efficienza energetica, qualità architettonica, tutela e valorizzazione del patrimonio, lo sviluppo sostenibile". "Si conclude un lavoro imponente, lungo ed approfondito, frutto di una consultazione pubblica e del confronto con tutti gli attori della ricostruzione", commenta Legnini che ringrazia le Regioni, i loro Uffici speciali per la ricostruzione, per "l’apporto decisivo, lo staff della Struttura guidato da Pierluigi Mantini, Comuni, professionisti, imprese, sindacati, comitati e associazioni dei cittadini, che hanno contribuito e condiviso questo lavoro". (ANSA).