Licei e scuole superiori della provincia superano quelli della città di Como, ad eccezione degli studi classici. In base ai dati del nuovo rapporto della Fondazione Agnelli, pubblicato oggi e basato su voti e crediti ottenuti all’università o all’ingresso nel mondo del lavoro dagli studenti dopo il diploma. Il documento completo è disponibile sulla piattaforma digitale Eduscopio, accessibile a chiunque online.
La Fondazione analizza la situazione di migliaia di scuole superiori italiane, statali e paritarie. Collegandosi al sito è possibile indicare la propria città di residenza e confrontare le scuole presenti nel raggio di 10, 20 o 30 chilometri dal proprio comune, divise per indirizzi di studio. Dai licei agli istituti tecnici, le scuole del capoluogo lariano nella maggior parte dei casi fanno registrare un punteggio inferiore rispetto a quello dei plessi sul territorio provinciale.
La classifica delle scuole comasche
Tra le eccezioni spicca però per gli studi classici, il liceo Alessandro Volta di Como che supera in un punto il Fermi di Cantù. Mentre per lo scientifico tradizionale nelle prime tre posizioni si trovano il Galilei di Erba. Secondo è di nuovo il Fermi di Cantù, terzo il Terragni di Olgiate Comasco. Il Liceo Giovio di Como si colloca al quarto posto.
Il Fermi nella Città del Mobile è primo per l’indirizzo Linguistico, seguito da Jean Monnet di Mariano e Terragni di Olgiate, poi seguono il Carlo Porta di Erba e il Cardinal Ferrari di Cantù. Gli istituti del capoluogo, Giovio e Casnati, si collocano subito dopo. Il Carlo Porta di Erba spicca anche nell’ambito delle Scienze Umane, secondo e terzo posto per le comasche Teresa Ciceri e Matilde di Canossa.
Per quanto riguarda gli indirizzi tecnici, l’istituto Jean Monnet prevale sia per il settore economico che tecnologico. La scuola di Mariano Comense supera nel primo caso il Caio Plinio e il Romagnosi di Erba e nel secondo Magistri Cumacini e il Carcano di Como.
Per consultare la classifica completa è sufficiente andare sul portale eduscopio.it.