(ANSA) – TOKYO, 30 NOV – Il prolungarsi del lockdown in Cina costringe la Honda a prolungare la sospensione delle operazioni nello stabilimento di Wuhan, nella provincia dell’Hubei, dove produce in gran parte i suoi SUV, ma anche altri popolari modelli. La casa automobilistica giapponese ha detto che le rigide imposizioni poste in atto dalle autorità locali non lasciano scelta, perché impedendo la mobilità dei propri operai, non riescono a garantire regolari turni di lavoro. Oltre a non avere garanzie sul termine del lockdown a Wuhan, Honda ha dovuto estendere a questo venerdì la chiusura di un’altra fabbrica nella provincia di Chongqing, nel sud ovest del Paese, ritardando la riapertura prevista lo scorso sabato. Analoghe problematiche riguardano un altro costruttore nipponico, la Yamaha, che ha deciso di ridurre parzialmente la funzionalità dell’impianto di Chongqing, specializzato nella produzione di motociclette. (ANSA).