(ANSA) – FIRENZE, 28 NOV – "I beni confiscati sono molti. I beni che attualmente abbiamo in gestione sono circa 21.000 ma ne abbiamo destinati altrettanti 20.000 nel corso del tempo. La grandissima parte di questi sono andati agli enti locali. Si tratta sempre di beni complessi che richiedono un grande contributo da parte delle Regioni e non soltanto economico, ma pure nella progettualità e nell’affiancamento dei piccoli comuni. Un fattore importante per la Regione Toscana è questo impegno preso a tutti i livelli, economico e di supporto ai Comuni". Lo ha detto il direttore dell’Agenzia dei beni confiscati (Anbsc), Bruno Corda, in occasione del convegno sui beni confiscati alle mafie in Toscana, a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze. "Abbiamo cercato di ridurre i tempi il più possibile dal momento in cui il bene viene alla nostra disponibilità al momento in cui questo viene assegnato – ha aggiunto -, il fattore tempo è decisivo". (ANSA).