Accusato di violenza sessuale sulle pazienti, il medico comasco Alessandro Antonelli è stato condannato a 6 anni e 8 mesi. L’accusa aveva chiesto 7 anni. La sentenza è stata pronunciata questa mattina in Tribunale a Como. Il professionista attualmente è agli arresti domiciliari.
Il medico, secondo l’accusa avrebbe abusato di alcune pazienti durante le visite ambulatoriali. Sono 21 i casi contestati al professionista, 60 anni, specializzato in geriatria, arrestato nel febbraio scorso, quando da circa un anno e mezzo era in servizio come medico di medicina generale a Cernobbio.
Il pubblico ministero Antonia Pavan, che ha coordinato l’inchiesta eseguita dai carabinieri di Cernobbio, al termine della requisitoria aveva chiesto una pensa di sette anni. Oggi la decisione del Giudice Carlo Cecchetti, che ha condannato Antonelli a 6 anni e 8 mesi. Riconosciute le attenuanti generiche come prevalenti sulle aggravanti e il risarcimento alle vittime, ad eccezione di tre che hanno deciso di costituirsi parti civili nel processo. In questi casi, la sentenza ha previsto una liquidazione in un caso di 15mila euro e nei restati due di 6mila.
“Attendiamo di leggere le motivazioni, che saranno depositate entro 15 giorni – dice l’avvocato Edoardo Pacia, che con Angelo Giuliano difende il medico -. Pur con la concessione delle attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti e pur essendo partiti dalla pena minima, riteniamo che ci siano molti aspetti da rivedere. Sicuramente faremo appello”.