(ANSA) – GERUSALEMME, 24 NOV – Il corpo di un adolescente israeliano morto due giorni fa in un incidente stradale a Jenin, nella Cisgiordania occupata, è stato restituito alla sua famiglia in Israele dai palestinesi. Lo afferma l’esercito israeliano in un comunicato, in cui sottolinea "gli sforzi delle forze di sicurezza" e il "coordinamento con le autorità palestinesi". Successivamente, il ministro della difesa Benny Gantz ha ringraziato l’Autorità nazionale palestinese (Anp) di Abu Mazen per "la sua iniziativa per restituire" i resti di Tiran Pero, druso israeliano morto in un incidente stradale a Jenin e il cui corpo era stato sottratto da miliziani armati palestinesi. "E’ stata – ha detto – una azione umanitaria intrapresa dopo un orrendo incidente". Gantz ha anche ringraziato "le forze di sicurezza, le istituzioni, i leader e gli agenti che hanno lavorato senza tregua" per riportare a casa la salma. Anche il premier ad interim Yair Lapid ha ringraziato quanto hanno lavorato al caso. L’esercito questa mattina ha confermato che la vicenda si è sbloccata "senza alcun negoziato con i miliziani e che tutto si è svolto attraverso l’Anp". (ANSA).