(ANSA) – ROMA, 15 NOV – #Freenotfreezed è il nome della campagna lanciata oggi da ActionAid per chiedere al governo strumenti concreti per supportare le donne vittime di violenze "nel percorso di affermazione della loro libertà", come spiegato dall’organizzazione. Il sottotitolo della campagna è "Libere dalla violenza, congelate dalla politica". Così nella centralissima Piazza Di Pietra, a Roma, Claudia Gerini, ambasciatrice di #freenotfreezed, ha svelato una statua di ghiaccio. L’opera rappresenta una donna che fa un passo avanti verso il futuro, con coraggio, simbolo della volontà di riprendere in mano la propria vita. Questo però non si realizza perché la donna è congelata "dalla mancanza di politiche adeguate da parte dello stato", ha sottolineato la vice segretaria generale di ActionAid Italia, Katia Scannavini. Da oggi sul sito actionaid.it/freenotfreezed è attiva la petizione "per chiedere al nuovo governo di mettere in campo degli strumenti concreti per supportare queste donne, come un reddito, quindi un supporto economico, un lavoro dignitoso e una casa sicura – ha spiegato all’ANSA Scannavini – Questo permetterebbe alle donne uscite da un centro antiviolenza di pensare a un futuro, spesso anche con dei figli, perché si scappa anche con loro". "Immaginate di aver avuto la forza di liberarvi da una situazione di violenza domestica e di aver intrapreso un percorso in un centro antiviolenza. Immaginate di aver avuto il coraggio di lasciare la vostra casa, le vostre abitudini, tutto, per ricominciare da capo. Immaginate, a questo punto, di scoprire di non avere i mezzi e l’aiuto sufficienti da parte dello stato per poter riprendere in mano la vostra vita. Vi sentireste congelate e congelati", ha detto Claudia Gerini nel svelare l’opera inizialmente coperta da un drappo rosso. Intorno all’installazione ci sono le storie di alcune donne vittime di violenza scritte su dei cartoncini. La statua – realizzata in una settimana da Francesco Falasconi – si scioglierà in giornata. "Il ghiaccio rappresenta le politiche inadeguate. Lo sciogliersi di questo potrebbe ridare libertà alle donne", ha spiegato Scannavini. (ANSA).