Un arresto e indagini in corso dopo la rapina ieri mattina alla sala slot Real Dream di Montano Lucino. Attorno alle 8.30, nel locale hanno fatto irruzione due banditi, armati con una pistola e un machete. Avevano il volto camuffato da maschere simili a quelle della serie “La casa di carta”. Uno dei presunti responsabili è stato fermato poco dopo il colpo dai carabinieri della compagnia di Cantù, che sarebbero ora sulle tracce del complice.
I malviventi sono entrati in azione di prima mattina. Hanno minacciato il proprietario e si sono fatti consegnare il denaro presente in cassa, circa 1.500 euro secondo le prime informazioni. I banditi sono poi fuggiti e la vittima ha subito chiamato le forze dell’ordine. Ai carabinieri della compagnia di Cantù, subito intervenuti, il gestore della sala slot ha spiegato quanto accaduto e ha descritto i rapinatori.
I militari dell’Arma hanno subito avviato le ricerche nella zona e poco dopo hanno individuato uno dei due presunti responsabili, un 20enne italiano residente nel Comasco. I carabinieri, nonostante il bandito indossasse la maschera al momento del colpo, hanno raccolto elementi sufficienti per procedere con un arresto in flagranza di reato. Il presunto rapinatore è in carcere al Bassone in attesa dell’interrogatorio. Proseguono intanto le indagini e i militari dell’Arma sarebbero pronti a stringere il cerchio anche sul presunto complice.