(ANSA) – ROMA, 10 NOV – Taraneh Alidoosti, una delle più famose attrici iraniane e protagonista del film ‘The salesman’ di Asghar Farhad premiato con l’Oscar nel 2017, ha postato sui social un’immagine senza il velo e un cartello con la scritta in lingua curda "Jin. Jiyan. Azadi", Donna. Vita. Libertà. La sfida arriva dopo settimane di proteste seguite alla morte di Mahsa Amini mentre era sotto la custodia della polizia morale iraniana per non aver indossato correttamente il velo. Alidoosti giorni fa su Instagram ha giurato che sarebbe rimasta in patria a "qualsiasi prezzo", affermando di voler smettere di lavorare per sostenere invece le famiglie di coloro che sono stati uccisi o arrestati nella repressione delle proteste. "Sono io che rimango qui e non ho alcuna intenzione di andarmene", ha dichiarato, negando di avere un passaporto o una residenza all’estero. "Resterò, smetterò di lavorare. Sarò al fianco delle famiglie dei prigionieri e delle persone uccise. Sarò il loro avvocato", ha detto. "Combatterò per la mia casa. Pagherò qualsiasi prezzo per difendere i miei diritti e, soprattutto, credo in ciò che stiamo costruendo insieme oggi", ha aggiunto. L’attrice è una presenza di spicco sulla scena cinematografica iraniana fin dall’adolescenza e ha recitato anche nell’acclamato film del regista Saeed Roustayi "I fratelli di Leila", presentato al festival di Cannes di quest’anno. (ANSA).