Esposizione fuori orario, rifiuti conferiti in modo sbagliato. Sono i principali problemi legati all’immondizia e alla raccolta differenziata in città su cui sarà chiamato a dare risposte l’ispettore ambientale. Figura che presto arriverà anche a Como per la prevenzione, la vigilanza e il controllo riguardo al corretto smaltimento. In previsione del nuovo appalto in vigore dal prossimo anno. Si attende ora il passaggio nella specifica commissione di Palazzo Cernezzi e quindi nell’aula del consiglio comunale. “Si è pensato di seguire l’esempio di altre città e di aumentare le verifiche – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Ivan Matteo Lombardi – L’obiettivo è chiaro – spiega – svolgere accertamenti in particolare sul corretto conferimento dei rifiuti e sulla giusta esposizione”. In caso di errori l’ispettore dovrà redigere un verbale corredato da fotografie che verrà trasmesso alla polizia locale che poi procederà con l’eventuale sanzione.
“Solo per il centro storico avremo bisogno di una decina di persone” conclude Lombardi. “Siamo all’inizio di una fase che dovrà trovare completamento con il nuovo appalto, nel quale questa figura è prevista”.
La lotta ai furbetti dei rifiuti ingaggiata dall’amministrazione comunale sin dalle prime settimane di lavoro punta dunque a dotarsi di un ulteriore strumento di controllo.