Studenti comaschi premiati oggi al Teatro alla Scala di Milano. Sei ragazzi del Centro di Formazione Professionale Padri Somaschi di Albate, con il progetto “Hero Pen” hanno vinto la sezione dedicata alle scuole del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, in memoria di Umberto Veronesi.
Il concorso, giunto alla quinta edizione, premia la migliore scoperta scientifica nell’ambito delle Scienze della Vita. Il riconoscimento è stato assegnato alla scienziata Rosalind Picard. Vincitrice per le sue ricerche sull’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per decifrare lo stato fisico ed emotivo delle persone. Dati ottenuti attraverso i dati raccolti da dispositivi indossabili, quali smartwatch e bracciali.
La vincitrice
Il concorso prevede una sezione riservata agli studenti. Il primo premio è stato assegnato alla “Hero Pen” degli studenti del Cfp Padri Somaschi di Como Albate. I ragazzi e i docenti che li hanno accompagnati nella realizzazione del progetto sono stati premiati oggi. A consegnare il riconoscimento il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il vicepresidente Fabrizio Sala e da Gerry Scotti. Hanno ricevuto un contribuito di 20mila euro.
Il progetto comasco
Gli studenti comaschi hanno ideato e realizzato la “Hero pen”. Si tratta di un pennarello robusto che richiama un giocattolo. La penna ha all’interno una serie di sensori in grado di raccogliere i parametri della persona che lo utilizza: frequenza cardiaca, temperatura corporea e saturazione. Uno strumento pensato per rendere più semplici e non traumatiche le visite dei bambini. Il medico ha la possibilità di registrare informazioni importanti mentre il piccolo gioca e non si rende neppure conto della visita medica.
Gli studenti hanno anche realizzato un sito dove è possibile monitorare i dati trasmessi dalla Hero Pen in tempo reale. Hanno già ipotizzato possibili sviluppi per il prossimo futuro, oltre a valutare la possibilità di commercializzare lo strumento.