Disservizi Trenord. Cade nel vuoto la richiesta di un incontro con il governatore lombardo Attilio Fontana da parte dei pendolari. Nei giorni scorsi i viaggiatori lombardi avevano chiesto un incontro con i vertici regionali per parlare dei disservizi della rete ferroviaria. “Regione Lombardia chiude la porta ai pendolari di Trenord”, così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, il comasco Raffaele Erba.
“Nonostante la petizione dei pendolari, con cui si chiedeva un intervento sulla gestione e sulla supervisione del trasporto pubblico, la maggioranza lombarda – durante la seduta odierna del Consiglio Regionale – ha deciso di negare loro un confronto”, ha aggiunto il consigliere pentastellato.
Lo scorso mese i comitati pendolari lombardi e i rappresentanti dei viaggiatori – dopo aver lanciato a luglio una petizione dal titolo emblematico “I pendolari meritano un servizio ferroviario serio” e aver raccolto quasi 30mila firme – avevano dunque chiesto un incontro in Regione con i vertici, in particolare il governatore lombardo Attilio Fontana.
“In passato, circa ogni sei mesi – veniva fissato un incontro con i rappresentanti istituzionali e i pendolari lombardi – spiega Ettore Maroni, portavoce dei pendolari comaschi – Si trattava di incontro molto costruttivi. Lo scambio di opinioni almeno per la tratta Milano –Como si è dimostrato efficace”. Poi aggiunge: “Negando l’incontro si aumenta la distanza, la Regione si allontana dai territori e dalle esigenze dei viaggiatori”.