(ANSA) – MILANO, 07 NOV – E’ stato scarcerato dal Cpa di Torino Bilal, il ragazzino marocchino protagonista nelle ultime settimane di una raffica di furti, rapine e fatti violenti soprattutto nella zona della stazione Centrale di Milano. È uscito nei giorni scorsi ed è stato ricollocato in una comunità con una misura di sicurezza. Lo ha deciso il gip del Tribunale per i minorenni di Milano. Bilal, infatti, ha poco più di 13 anni: lo ha stabilito la perizia disposta dal gip del Tribunale per i minorenni di Milano, dato che agli atti c’erano una serie di elementi discordanti sulla sua età (prima si era detto avesse 12 anni e poi 14). L’esito della perizia ha portato nei giorni scorsi alla scarcerazione del ragazzino, perché non imputabile, dall’istituto di pena minorile dove era detenuto. Ora è stato collocato in comunità con una misura di sicurezza che, viene precisato da fonti giudiziarie, è una misura penale disposta sulla base della sua "pericolosità sociale". Ad ogni modo, il ragazzo resta allo stato non imputabile e quindi anche la violazione della misura non produrrebbe effetti. (ANSA).