Dopo la vittoria interna con Trapani, la Pallacanestro Cantù torna in campo domenica a Piacenza. Sesta giornata d’andata del Girone Verde di serie A2 per i brianzoli, impegnati alle 18 sul parquet del PalaBanca contro l’Ucc Assigeco Piacenza di coach Stefano Salieri. La classifica vede al momento i canturini di coach Romeo Sacchetti secondi con otto punti, a due lunghezze dalla capolista Vanoli Cremona, mentre i piacentini sono fermi a quota quattro.
I precedenti della passata stagione tra Cantù e Piacenza vedono un successo per parte: 84-71 al PalaBanca e 72-67 a Desio. Piacenza va presa con le molle, perché non ha mai perso in casa in questa stagione, mentre in trasferta ha ceduto il passo solo di misura contro Vanoli, Torino e Urania Milano.
“Piacenza è senza dubbio un’ottima squadra, con quattro-cinque individualità importanti che si muovono con maggiore responsabilità di altri in campo” afferma coach Sacchetti”. Francesco Stefanelli non sarà dell’incontro, ma in settimana ha iniziato a tirare qualche libero. Non possiamo permetterci i cali di concentrazione che si sono spesso presentati in questo avvio di stagione, dobbiamo lavorare su questo aspetto. “Roko Rogić e Dario Hunt hanno fatto bene contro Trapani, sono i due elementi che attirano le maggiori attenzioni delle difese avversarie, aprendo spazi agli altri per andare a canestro. Mi è piaciuta molto la prova di maturità di Stefan Nikolic nell’ultimo incontro, perché non ha forzato il canestro per mettere a posto il suo tabellino, ma ha dato priorità all’interesse della squadra per vincere la partita. Il nostro obiettivo deve essere quello di giocare una pallacanestro migliore gara dopo gara”.
“I nostri avversari sono ben organizzati, hanno un ritmo di gioco alto e sono molto pericolosi a livello offensivo” spiega il giocatore canturino Giovanni Pini. “In panchina siede un ottimo coach come Stefano Salieri, che io conosco bene, avendolo avuto come guida a Bologna. Stiamo parlando di un allenatore esperto e tattico, che punta molto sull’intensità per mettere in difficoltà le squadre avversarie. Dovremo farci trovare pronti e concentrati. È innegabile che passare a Piacenza ci darebbe slancio e fiducia. Dai successi in trasferta si vede la crescita di personalità di una squadra”.