(ANSA) – WASHINGTON, 31 OTT – David DePape, il 42enne aggressore del marito di Nancy Pelosi, voleva attendere la speaker della Camera nella sua abitazione di San Francisco e tenerla in ostaggio, rompendole le ginocchia se non avesse detto la "verita" sulle bugie dei democratici per mostrare agli altri membri del Congresso che ci sono conseguenze per le loro azioni. E’ quanto emerge dagli atti dell’incriminazione. Depape è stato incriminato con accuse federali: aggressione e tentato sequestro dopo una violazione di domicilio. (ANSA).