La Vatican Cycling, la squadra voluta da Papa Francesco, è stata premiata oggi al Ghisallo al Museo del Ciclismo. Il riconoscimento internazionale Vincenzo Torriani è stato conferito al team che con il corridore di origine olandese Rien Schuurhuis ha recentemente partecipato ai Mondiali in Australia.
La delegazione della Vatican Cycling composta da Valerio Agnoli, Rino Bellapadrona e lo stesso Rien Schuurhuis (di fatto il primo corridore della Città del Vaticano ad aver preso parte alla rassegna iridata) ha poi portato in dono al Ghisallo la maglia biancogialla del Vaticano.
Oggi, è stato inoltre assegnato il Premio “Cuore d’argento”, promosso dall’Associazione Aldo e Emilio De Martino, a Paolo Frigerio, presidente del Club Ciclistico Canturino, società che nel 2022 compie 120 anni.
Gli eventi sono stati preceduti da una messa presieduta al Santuario del Ghisallo da monsignor Attilio Nostro, vescovo di Mileto, Nicotera e Tropea, assistente spirituale della Vatican Cycling e grande appassionato dello sport del pedale. Il rito – con una dedica speciale di Papa Francesco – è stato in memoria di Fiorenzo Magni, a dieci anni dalla scomparsa. Il grande campione – avversario di Fausto Coppi e Gino Bartali – fu l’uomo che più di tutti si mosse per aprire il Museo del Ciclismo, inaugurato nel 2006.
In rappresentanza delle istituzioni hanno partecipato alla cerimonia i rappresentanti della Regione Alessandro Fermi (presidente del consiglio), Stefano Bruno Galli (assessore alla Cultura) e Fabrizio Turba (sottosegretario).