(ANSA) – ROMA, 27 OTT – Il processo per un presunto caso di stupro avvenuto nel Parlamento australiano, che ha scatenato proteste a livello nazionale, è stato annullato stamane per un difetto di procedura. Lo riferisce la Bbc online. Il caso risale a un anno fa: Brittany Higgins ha denunciato di essere stata violentata dal politico Bruce Lehrmann nell’ufficio di un ministro dopo una notte in cui era stato consumato alcol. Lehrmann, ex consigliere del precedente governo australiano di centrodestra, ha negato l’accusa e si è dichiarato non colpevole. Al termine di 12 giorni di udienze e dopo che i giurati – 8 donne e 4 uomini – hanno deliberato per 5 giorni, il presidente della Corte Suprema locale, Lucy McCallum, ha riscontrato un difetto di procedura su un dettaglio. Secondo il giudice, un documento proibito, in questo caso un articolo accademico sulla violenza sessuale, è stato scoperto nel fascicolo di un giurato. "A volte c’è un incidente che fa fallire un procedimento, come è successo in questo caso", ha detto McCallum. Il nuovo processo potrebbe svolgersi a febbraio. Il caso ha scatenato proteste a livello nazionale e diverse indagini sulla scia del movimento globale #MeToo: dopo lo scandalo, sono state condotte 5 inchieste che hanno portato a un duro atto d’accusa nei confronti del sessismo che pervade la sfera politica del Paese. (ANSA).