Forno crematorio di Como, nuovi lavori di manutenzione che comporteranno uno stop di due mesi.
La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo, per una spesa di 320mila euro per alcuni interventi necessari a garantirne il funzionamento per i prossimi due anni.
Tra i lavori da eseguire il rifacimento di una linea e la sostituzione di uno scambiatore di calore. Si procederà ora con la documentazione per il bando di gara al termine della quale – se non vi saranno intoppi – si arriverà all’assegnazione e quindi all’avvio del cantiere. Cantiere che determinerà un necessario stop dell’impianto per 60 giorni. Ancora difficile ipotizzare il periodo di stop. Bisogna attendere, infatti, la gara e i suoi sviluppi.
Le rassicurazioni dell’assessore
Da Palazzo Cernezzi l’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Ciabattoni, intanto rassicura che gli uffici “sono già al lavoro con anticipo per siglare degli accordi con altri impianti con l’obiettivo di ridurre i disagi ai cittadini in un momento delicato come la perdita di un caro”.
“Il fermo dell’attività sarà inevitabile ma con questi interventi di manutenzione abbiamo prolungato la funzionalità dell’impianto per due anni – spiega ancora Ciabattoni”.
Nel frattempo l’amministrazione lavorerà anche al potenziamento del servizio. A inizio giugno si era parlato anche della realizzazione della terza linea.
L’impianto che si trova al cimitero monumentale – è noto – era tornato in funzione in piena pandemia. Era, infatti, maggio del 2020 quando – dopo 4 anni di fermo – è stato riattivato.