(ANSA) – ROMA, 25 OTT – Nel 2021 sono stati rilasciati 241.595 permessi di soggiorno, 135mila in più del 2020. I flussi in ingresso sono tornati ai livelli pre-Covid ma non c’è stato un vero recupero, nonostante una notevole crescita dei permessi per lavoro, di cui hanno beneficiato in modo rilevante gli ucraini. Con lo scoppio del conflitto la comunità ucraina in Italia è cresciuta. A fine settembre 2022 sono 159mila le richieste di protezione temporanea di persone in fuga. In calo dell’8% le acquisizioni di cittadinanza tra il 2020 e il 2021. I nuovi cittadini italiani sono soprattutto di origine albanese e marocchina. Sono i dati forniti dall’Istat. (ANSA).