Dolore e sconcerto a Tavernerio dopo la notizia della morte di Fabio Livio, il 41enne comasco che ha perso la vita ieri in una tragica immersione a Mandello del Lario, in provincia di Lecco, in località Moregallo. Il corpo del sub è stato recuperato nella serata di ieri dai sommozzatori dei vigili del fuoco, dopo ore di ricerche ininterrotte. Ancora da chiarire quale possa essere stata la causa della tragedia.
Il sub si era immerso ieri mattina con un 31enne e non è più riemerso. L’amico è tornato in superficie e ha dato l’allarme. Sono state avviate le operazioni di soccorso. L’allarme è scattato poco prima di mezzogiorno di domenica. Il 41enne e il compagno di immersione erano in una zona del lago nota come il cimitero delle auto per la presenza di numerosi resti di vetture sui fondali.
Il comasco è rimasto bloccato sott’acqua. L’uomo che era con lui, si sarebbe reso conto che era in difficoltà e ha deciso di risalire in superficie per chiedere aiuto.
Per i soccorsi sono intervenuti i vigili del fuoco di Lecco e sono poi arrivati anche i sommozzatori di Milano. Richiesto anche il supporto di attrezzature speciali a disposizione degli specialisti di Genova. Il corpo del 41 enne è stato individuato attorno alle 19 a una profondità di 100 metri. Complesso il recupero, effettuato con un particolare gancio dai vigili del fuoco. A Mandello sono intervenuti anche i carabinieri della compagnai di Lecco. Informata la procura. Sarà disposta probabilmente l’autopsia per chiarire la causa della tragedia.
La notizia della tragica immersione si è diffusa rapidamente a Tavernerio e tra i tanti amici di Fabio, sportivo appassionato e volontario della Croce Rossa. Il 41enne gestiva con i genitori la cartoleria di famiglia nel paese di residenza.
“La comunità di Tavernerio si stringe in un abbraccio ai famigliari del caro Fabio Livio in questo momento di dolore”, si legge in un messaggio postato dal Comune.
“Fabio, sei stato per tutti un punto di riferimento insostituibile, un compagno di squadra leale e puntuale, un amico sincero e presente – il messaggio scritto invece dalla Croce Rossa – Il commissario, i vertici tutti, i volontari e i dipendenti del Comitato di Como e delle sedi di Lipomo, Como e San Fedele Intelvi, si stringono al dolore della tua famiglia e dei tuoi amici”.