(ANSA) – WASHINGTON, 23 OTT – I super yacht degli oligarchi russi finiti nel mirino delle sanzioni americane hanno trovato riparo sicuro nelle baie e nelle pittoresche insenature turche, sollevando le preoccupazioni di Washington. Lo scrive il New York Times. Da una analisi del quotidiano, almeno 32 yacht legati a magnati ed entità sanzionati si sono rifugiati negli ultimi mesi nelle tranquille acque della Turchia, unico Paese Nato a non imporre sanzioni contro Mosca per la guerra in Ucraina. Il giornale cita tra gli altri il caso del Flying Fox, il più grande yacht del mondo da noleggio (lo scorso anno ci hanno passato le vacanze anche Jay-Z e Beyoncé), ancorato nel paese mediterraneo. La flotta di questi lussuosi vascelli nelle acque turche aumenta le tensioni con Washington, che vede questa ospitalità come un sintomo di un problema più ampio: l’accesso russo al sistema finanziario di Ankara, cosa che mina potenzialmente le sanzioni occidentali. (ANSA).