(ANSA) – TEL AVIV, 23 OTT – Il governo israeliano ha approvato l’edificazione di un Museo dedicato ad Albert Einstein che sorgerà all’interno dell’Università Ebraica di Gerusalemme. L’investimento previsto è pari a poco più di 19 milioni di euro ed include la costruzione di unico edificio che ospiterà gli archivi completi del grande scienziato. Al padre della teoria della relatività – e premio Nobel – fu proposto da Ben Gurion di diventare nel 1952 il secondo presidente dello Stato di Israele dopo la morte di Chaim Weizmann, primo capo dello Stato. Ma lo scienziato – sionista convinto e tra i fondatori proprio dell’Università Ebraica – declinò l’offerta. "Sono profondamente commosso per l’offerta ricevuta dal nostro Stato d’Israele, ma allo stesso tempo – scrisse nella lettera di risposta – sono rattristato e imbarazzato perché non posso accettarla. Tutta la mia vita mi sono occupato di fatti oggettivi, perciò mi manca l’attitudine naturale e l’esperienza necessaria per trattare in modo appropriato con le persone e per esercitare ruoli ufficiali. Già questi motivi basterebbero per rendermi inadatto a un ruolo di così alto livello, se non fosse anche che l’età avanzata indebolisce sempre più le mie forze. Sono tanto più dispiaciuto – aggiunse – giacché la mia relazione con il popolo ebraico è diventata il legame umano più forte che io abbia, da quando sono diventato consapevole della nostra situazione precaria in mezzo alle nazioni del mondo". (ANSA).