La “nona sinfonia” di Corrado Fontana. Il pilota comasco, in coppia con Nicola Arena, ha vinto per la nona volta la gara di casa, mettendo il sigillo sul 41esimo rally Trofeo Aci Como-Villa d’Este.
Fontana si è imposto in modo emozionante: dopo una partenza brillante, ha pagato un forte distacco nell’ultima prova di ieri. Oggi ha attaccato su tutte le prove speciali, riuscendo a riconquistare la vetta della gara davanti a Simone Campedelli al quale, in coppia con Tania Canton, è bastato il secondo posto per laurearsi a Como campione italiano asfalto. L’evento è stato seguito in diretta da Espansione Tv, con nove ore di trasmissione.
Una gara d’altri tempi, l’hanno definita i piloti, a causa delle condizioni meteo molto insidiose: ieri la pioggia, questa mattina la nebbia, e poi l’asfalto umido. Un rally molto selettivo e avvincente. Il maltempo ha lasciato oggi il posto al sole, regalando un’affascinante cartolina al tramonto all’arrivo in piazza Cavour.
Il Trofeo Villa d’Este è andato al comune di Corrido, che era stato sorteggiato in abbinamento con il vincitore della gara Corrado Fontana.
Sono, come detto, Simone Campedelli e Tania Canton su Skoda Fabia Rally2 i vincitori del Campionato Italiano Rally Asfalto 2022. Il rientro in piazza Cavour a Como, nel cuore di Como, con il Lario a fare da sfondo, si trasforma in una passerella trionfale per il trentaseienne cesenate che torna a festeggiare un titolo tricolore dopo cinque anni dall’ultimo Trofeo Asfalto nel 2017, il quarto insieme al Trofeo Rally Terra del 2007 ed al titolo di Campione Italiano Due Ruote Motrici nel 2012.
Campedelli ha preceduto nella classifica finale del Tricolore Asfalto proprio Corrado Fontana.
Appena fuori dal podio, trasparente ai fini della classifica di campionato, ha meritato l’applauso del pubblico comasco lo sloveno Bostjan Avbelj, alla sua prima apparizione sugli asfalti lariani, su Skoda Fabia affiancato dal connazionale Damjian Andrejka. La quinta posizione a 1’10’’ di distacco dal vertice non rende merito invece a Corrado Pinzano e Marco Zegna, partiti su Volkswagen Polo per cercare una vittoria che gli avrebbe garantito il titolo. Il biellese invece è stato subito rallentato da una noia al turbo della sua Volkswagen Polo Rally 2, che gli ha fatto perdere 1’20’’ nella prima prova speciale. Pinzano conquista comunque i punti utili a chiudere il campionato al terzo posto nella classifica generale, a parità con Signor ma con il vantaggio di un maggior numero di vittorie, due in tutto.
La sesta posizione generale è andata a Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi su Skoda Fabia Rally2. Il molisano ha chiuso con il miglior tempo sull’ultima prova speciale, vanificato però da un avvio di gara difficile, nel quale non è mai riuscito a trovare il feeling con la sua quattro ruote motrici in condizioni di bagnato estremo. Un testacoda nella prima del venerdì, poi di nuovo al primo passaggio sulla “Val Cavargna” lo hanno costretto a 1’34.6 dal vertice.
A completare le prime dieci posizioni equipaggi di grande esperienza o con ottima conoscenza delle strade comasche, tutti su Skoda Fabia. È il caso del pilota di casa Felice Re, settimo con Mara Bariani e autore di un venerdì sera da protagonista assoluto. Alle sue spalle altri due in corsa sulle strade amiche, come Kevin Gilardoni con Corrado Bonato e Andrea Spataro con Alessia Muffolini, seguiti dal savonese del Campionato asfalto Francesco Aragno e Andrea Segir in decima posizione. Dopo una prima parte di rally estremamente complicata, ha saputo rimettere in sesto la sua classifica e ha chiuso appena fuori dalla top ten il reggiano Ivan Ferrarotti, altro riferimento dell’Asfalto insieme a Massimo Bizzocchi sempre su Skoda. La dodicesima posizione assoluta dà ancora più valore al risultato di Giuseppe Di Palma e “Cobra”, vincitori in classe Super 1600 con la loro Renault Clio.
Il Rally ACI Como ha calato il sipario anche sulla GR Yaris Rally Cup. La vittoria dell’ultimo round è andata a Jacopo Facco e Roberto Segato su Toyota Yaris GR, così il ragazzo veneto si è assicurato la categoria Under23 nel trofeo monomarca organizzato da Toyota Italia. Un successo, il suo primo in gara, arrivato sfruttando il ritiro anticipato di Thomas Paperini e Simone Fruini, comunque già vincitori assoluti della GR Yaris Rally Cup, per un problema all’idroguida.
È stata invece una gara subito sfortunata per Riccardo Pederzani e Roberto Mometti su Renault Clio Rally4, in cerca della vittoria nella Coppa Aci Sport di classe e di Under 25. Nonostante la rottura del semiasse prima e dell’idroguida poi, nelle prime due prove del rally, il varesino è rientrato in gara nella seconda giornata e si è assicurato i punti utili a mettere le due coppe in bacheca, oltre al montepremi dedicato ai giovani utile ad un programma nella stagione successiva all’interno del Campionato italiano assoluto Junior.
La classifica finale del campionato: 1. Campedelli 75,5 punti; 2. Fontana 69,5 pt; 3. Pinzano 65 pt; 4. Signor 65 pt; 5. Testa 51 pt
Rally Storico
Nella gara riservata alle vetture più “stagionate” affermazione della Renault 5 di Cristian Gilardoni e Maurizio Pietro Castelli, che hanno preceduto Oscar e Veronica Gadaldi, sulla medesima vettura.
Trofeo Regolarità Sport
L’evento motoristico ha ospitato anche il primo Trofeo Aci Como Regolarità Sport: nella classifica finale si sono imposti i portacolori della Val Senagra Corse Massimiliano Fignani e Marco Carlo Gorini con una Talbot Sunbeam Ti.