(ANSA) – ROMA, 20 OTT – L’Iran ha preso "soldi sporchi di sangue" dalla Russia per aver fornito droni kamikaze utilizzati in attacchi mortali contro città come Kiev: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di un’intervista rilasciata ieri all’emittente televisiva canadese CTV. "Non mi fido della leadership iraniana", ha detto Zelensky. "Hanno negato pubblicamente tutto questo, dicendo che non abbiamo venduto nulla, ma ecco che vediamo: Centinaia di attacchi, in Ucraina, nella capitale, contro le infrastrutture civili, le scuole, nelle vicinanze dell’università, nell’università e nella chiusura del nostro sistema energetico". "Non mi fido della leadership iraniana", ha dichiarato Zelensky in un’intervista rilasciata mercoledì all’emittente canadese CTV. "Hanno negato pubblicamente tutto questo, dicendo ‘non abbiamo venduto nulla’, ma ecco cosa vediamo. Centinaia di attacchi. In Ucraina, nella capitale, nelle infrastrutture civili, nelle scuole, nelle vicinanze dell’università, nell’università e la chiusura del nostro sistema energetico", ha detto il presidente ucraino. "L’Iran fornisce loro droni … L’uccisione di ucraini. Questo è ciò che hanno concordato. Concordato per denaro. Questo denaro sporco di sangue che l’Iran sta guadagnando – ha proseguito -. Stiamo parlando con precisione . L’Iran fornisce droni che hanno ucciso ucraini e continuano a uccidere. Non si tratta di uno a cinque. Non è un incidente. Sono centinaia". Ieri sera, come è noto, riferendosi ai droni iraniani, l’ambasciatore di Teheran all’Onu, Amir Said Iravani, ha detto che "l’Iran respinge inequivocabilmente queste accuse infondate e non dimostrate". (ANSA).